Per un’azienda che vuole approdare su internet, la costruzione di un sito web è un passo fondamentale. Ma come comportarsi? La gran parte dei siti aziendali sono istituzionali, non riescono a creare il giusto coinvolgimento nei visitatori e questo li trasforma in semplici e inutili siti vetrina. Talvolta sono abbandonati a loro stessi o poco aggiornati, costringendo l’azienda a rinunciare a uno strumento che, se usato bene, può diventare il punto focale dell’attività e centro nevralgico del sistema comunicativo. Ecco quindi qualche consiglio per migliorare il sito web aziendale e aumentare l’engagement (il coinvolgimento) verso gli utenti.
1 – Il sito deve soddisfare gli utenti, non i dirigenti
Partiamo da questo punto fondamentale: il sito web serve per dare visibilità all’azienda nel mondo digitale, illustrandone i prodotti e i servizi offerti. L’azienda deve quindi progettare un sito istituzionale e impostare la comunicazione affinché il messaggio commerciale arrivi all’utenza senza nessuna distorsione.
In altre parole il sito deve essere progettato in funzione dei clienti (potenziali o già acquisiti) e sono loro a doverlo trovare accattivante e coinvolgente, non i dirigenti dell’azienda! Il piano comunicativo deve essere sviluppato sui bisogni della clientela di nicchia che vogliamo interessare, quindi eliminiamo ogni tipo di gergo tecnico utilizzato all’interno della società ed evitiamo di utilizzare un’impostazione improntata al marketing e all’autopromozione.
2 – Il sito deve essere navigabile
Menù incompleti, home page poco chiare, prodotti non categorizzati… questi sono errori gravi che pagheremo amaramente, perché confondono gli utenti e non permettono di arrivare facilmente all’informazione cercata. La user experience (l’esperienza che l’utente avrà visitando il nostro sito) è fondamentale e più riusciremo a coinvolgerlo, più tornerà a visitarci.
Assicuriamoci quindi che il menù sia ben visibile, chiaro e completo; facciamo in modo che tramite l’home page si capisca quali servizi e prodotti offre l’azienda e, se l’abbiamo, inseriamo una sezione e-commerce che enfatizzi gli ultimi prodotti.
In più evitiamo di appesantire il sito con pagine troppo elaborate contenenti animazioni o gif inutili. Il trucco del successo si basa sulla semplicità che non solo renderà più chiara la pagina, ma ridurrà anche il caricamento della stessa. Non dimentichiamoci che il traffico viene anche da mobile, quindi progettare il proprio sito “responsive” (tramite una struttura che sia accessibile facilmente sia da desktop che da tablet o da smartphone) ci permetterà di coinvolgere molta più utenza.
3 – Creare contenuti di qualità
Descrivere servizi e prodotti all’interno del sito web aziendale è obbligatorio, ma ci sono anche altri tipi di contenuti che possono essere sfruttati. Creare contenuti di qualità che coinvolgano la nicchia di utenza a cui ci rivolgiamo o che risolvano alcuni problemi nei quali potrebbero incorrere, ci darà quel valore aggiunto che i “siti vetrina” non offrono. Facciamo attenzione però a fare content marketing (creazione di contenuti originali) in maniera efficace, quindi pubblicando periodicamente qualcosa senza lasciare quella sezione inattiva per troppo tempo. Un sito la cui ultima notizia risale all’anno prima (o addirittura a diversi anni prima), perde di affidabilità e lascia un senso di trascuratezza che all’utente non passerà inosservato. È quindi una buona abitudine quella di pubblicare un nuovo contenuto almeno una volta al mese, o più spesso, se possibile.
4 – Le immagini giuste
Non sono solo i testi a comunicare, ma anche le immagini che affianchiamo ad un prodotto, a un articolo o che pubblichiamo per dare risalto all’azienda. Ogni immagine ha il potere di enfatizzare ciò che l’utente sta leggendo e trasmettere quello stesso messaggio in maniera più chiara ed efficace. Inoltre, se ottimizzate in ottica SEO, aiuteranno il posizionamento del sito nei motori di ricerca. Ma stiamo attenti: immagini troppo pesanti rallenteranno il caricamento della pagina e di conseguenza danneggeranno la user experience.
5 – L’importanza dei social
Nell’attuale era digitale un sito non basta più. Per dare veramente voce all’azienda è necessario inserire nel piano comunicativo anche i profili dei social di riferimento, che raccolgono molta possibile clientela. Ogni contenuto pubblicato sul sito va rimbalzato e condiviso tramite i profili social dell’azienda per dargli quanta più visibilità possibile; non dimentichiamoci che i social network sono caratterizzati da una forte interazione degli utenti e aggiungere un pulsante per la condivisione del contenuto sui social, direttamente al suo interno, è fondamentale perché siano gli utenti stessi a fare una parte del lavoro promozionale, condividendolo sui loro profili personali.