Il mondo si evolve e la tecnologia ogni giorno fa passi da gigante. Nuove invenzioni si affacciano all’orizzonte, oggetti che non ci saremmo mai aspettati di vedere e che, un giorno, potranno essere il nostro pane quotidiano. Ecco cinque delle invenzioni più bizzarre che sono già arrivate o arriveranno presto sul mercato!
1 – Smartphone stretto
Essential, la società fondata dal padre di Android, licenziato dal Google nel 2014, ha annunciato il suo smartphone. La sua particolarità consiste nell’essere lungo quanto un normale smartphone, ma largo la metà, pensato per un’interfaccia utente dinamica e dalla vaga somiglianza di un telecomando. In fondo troviamo una singola fotocamera e un lettore di impronte digitali. Le app possono essere visualizzate simultaneamente, in schede quadrate affiancate sullo schermo.
2 – Smartphone pieghevole
Annunciato all’inizio di quest’anno e già sui nostri scaffali, eccoci davanti allo smartphone pieghevole. A fronte di uno schermo più largo, si punta a una riduzione di spazio, proprio attraverso la piegatura a “libro”. Le due scocche unite permettono di non rendersi neanche conto della piegatura e la chiusura ne garantisce una maggiore resistenza se dovesse caderci per terra. Ma questa tecnologia è ancora molto costosa per la gran parte delle tasche visto che i modelli entrati da poco in commercio viaggiano sulle duemila euro a pezzo.
3 – Tv arrotolabile
Un maxi schermo che non occupa spazio? Si può! La TV arrotolabile sarà la prossima frontiera dei televisori. Sarà composta da un box rettangolare e da uno schermo piatto che lentamente si srotolerà verso l’alto, emergendo dallo stesso. In questo modo possiamo recuperare lo spazio occupato normalmente dal televisore e al contempo averlo nel momento in cui ci serve, senza occupare ulteriori spazi o destinare una parte del muro tutta per lo schermo.
Questa tecnologie permette anche di evitare la caduta del televisore a terra per qualche urto o sbilanciamento. Le Tv arrotolabili arriveranno sul mercato a fine 2019 e, ne siamo certi, saranno molto costose.
4 – Smart ring
Se con lo smart watch potevamo sentirci delle vere spie anni ’90 e parlare con il nostro orologio, l’avanzamento della tecnologia ci ha permesso di miniaturizzare fino ad arrivare allo smart ring. Anche se sono in commercio già da un po’, non è ancora possibile parlare con il nostro anello, ma possiamo fare altre operazioni, tra cui controllare lo smartphone a distanza, pagare con il conto associato, oppure ancora monitorare sonno e salute.
Le caratteristiche fisiche consentono allo smart ring di resistere all’acqua e agli urti, ma la batteria è ancora un problema, in quanto una carica complessiva dura meno di dodici ore.
5 – Rosario digitale
Chiudiamo l’articolo con una delle nuove invenzioni veramente bizzarra: eRosary e Click to Pray, due dispositivi pensati come veri e propri rosari digitali. Lanciati dal Vaticano, sono connessi a un’app omonima che consente di recitare il rosario in forma digitale. I dispositivi sono pensati per essere usati come bracciali e si attivano facendosi il segno della croce.
Grazie alla connessione all’app è possibile raggiungere un’audioguida, dei contenuti multimediali esclusivi come video e immagini e addirittura una vasta gamma di rosari che si discostano da quello tradizionale. Il dispositivo tiene traccia dell’avanzamento dell’utente in base ai rosari pregati e durante la preghiera stessa.
E poi non diciamo che la Chiesa non cerca di tenersi al passo con i tempi!