Social media marketing: 5 consigli per lavorare sui social!

A partire da Facebook, primo vero social network, le varie piattaforme di condivisione dei contenuti hanno spopolato negli ultimi dieci anni (eh si, Facebook è arrivato in Italia nell’ormai lontano 2008) fino a monopolizzare il tempo e l’attenzione di tutte le nuove generazioni come la tv ha fatto per quelle vecchie. Nuovi lavori sono nati proprio grazie a questa espansione, tra cui tutto il ramo del social media marketing. E se abbiamo deciso di avventurarci in questi meandri con l’intento di sfruttare i social per la nostra azienda, ci sono 5 cose che dobbiamo assolutamente sapere!

1 – Tutto cambia

Se il punto fermo di ogni social network è quello di attirare l’attenzione e coinvolgere gli utenti per avvicinarli al nostro brand, c’è sempre da tenere presente che tutti i social sono sempre in costante cambiamento. Spesso i cambiamenti sono riferiti a nuove funzioni introdotte o a cambi di algoritmo, come è accaduto recentemente per Facebook, o alle nuove funzioni shop e video lunghi di instagram, che ci “costringono” a cambiare modo di comunicare; sfruttiamo sempre tutte le funzioni che un social ci mette a disposizione, soprattutto quelle appena introdotte (perché l’attenzione dell’utente è sempre rivolta alla novità). Se ne deduce che un calendario editoriale presentato oggi, nel giro di poco tempo potrebbe essere obsoleto.

2 – Monitoraggio costante

I social non chiudono, non hanno orari di apertura, né vanno mai in letargo. Insomma i social non dormono mai. E su questo principio dobbiamo basarci anche per la gestione dei profili della nostra azienda. Un commento negativo può comparire in ogni momento e veloce deve essere la nostra risposta. Lasciare che un commento, negativo o positivo, rimanga lì senza un’interazione da parte nostra è controproducente per l’azienda, che darà l’impressione di ignorare la propria utenza o clientela e non prestare la dovuta attenzione a chi si dimostra interessato.

3 – Mai indifferenti

Non spaventiamoci per un commento negativo, il più grande errore nel social media marketing sarebbe proprio quello di non considerarlo (per questo il monitoraggio costante è importante). Il modo giusto di moderare un commento di questo tipo è quello di spiegare le proprie posizioni in maniera civile e tranquilla, mantenendo alta la professionalità anche davanti a commenti fatti di insulti o semplicemente stupidi. È dimostrato che spesso spiegare le motivazioni di una determinata scelta in maniera razionale, farà cambiare idea all’utente che ci ha lasciato il commento negativo, ricoinvolgendolo all’interno del brand.

4 – Razionalità e creatività

Razionalità e creatività sono due aspetti che vanno sempre in contrasto, ma nel social media marketing è importante che lavorino insieme. Se la razionalità e l’analitica ci permettono di capire cosa funziona e cosa invece si è rivelato un fallimento, la parte creativa è necessaria per coinvolgere il pubblico nel modo più innovativo e accattivante possibile. Nessuno dei due fattori può funzionare da solo in questo campo, ma è importante che tra le parti ci sia il giusto equilibrio.

5 – Niente guru del social media marketing

Utenti che si autoproclamano esperti del settore li vediamo comparire ogni giorno. Producono contenuti accattivanti nei quali elencano le loro infinite competenze in materia, nella speranza di attirare l’attenzione dei brand interessati a pubblicizzarsi. E sebbene questo tipo di approccio, chiamato “personal branding“, sia una pratica comune, è importante che non sia fine a sé stessa. I brand negli anni hanno imparato a diffidare di chi punta troppo sull’autoreferenzialità, affidandosi a professionisti del settore che preferiscono rimanere aggiornati e studiare le varie strategie di social media marketing e le ultime novità.

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